Possedere oggetti d’oro e d’argento significa essere consapevoli di avere in casa un piccolo “patrimonio” che, in qualsiasi momento, può essere ceduto e trasformato in denaro contante.
Una vera opportunità da sfruttare soprattutto se la maggior parte dei preziosi non piacciono più e sono inutilizzati.
Catenine e braccialetti rotti, orologi passati di moda, medaglie e ciondoli sono oggetti che potrebbero fruttare molto consentendo l’acquisto di gioielli di tendenza, oppure di affrontare con serenità una spesa extra senza scartare l’idea di togliersi qualche “piccolo sfizio” come prenotare una settimana bianca o comprare o un abito firmato.
Ma non è tutto, potrebbe essere arrivato il momento giusto anche per fare un “regalo di lusso”, sorprendendo tutti con un gruzzoletto da spendere liberamente, senza intaccare i risparmi di famiglia.
Chi non si è mai recato da un “Compro Oro” ovviamente non sa come muoversi nel mare magnum delle offerte e delle facili promesse reclamizzate da alcuni negozianti.
Nelle grandi città ma anche nei piccoli centri, non c’è strada dove non siano visibili cartelloni esposti nelle vetrine di alcuni Oro point, piuttosto anonimi, che cercano di attirare l’attenzione dei passanti, assicurando super valutazioni di oro e argento usato.
Spesso si tratta di piccoli esercizi, non sempre autorizzati all’acquisto di metalli preziosi, o di brand sconosciuti che tentano di lusingare i clienti sponsorizzando tariffe fuori mercato che, una volta entrati nel negozio, non saranno mai applicate dal proprietario che fornirà, a sua discolpa, mille pretesti.
Ecco perché la prima cosa saggia è non lasciarsi incantare da slogan troppo belli per essere veri e dedicarsi, invece, alla ricerca di un Compro Oro o Banco Metalli serio che realmente consentirà di ottenere la “migliore quotazione oro”.
Grazie alla punzonatura. dopo aver accertato che gli oggetti da vendere non siano imitati o falsi, si può procedere alla pesatura con una bilancia di precisione in grado di leggere i grammi.
Queste due operazioni sono fondamentali: mai presentarsi in gioielleria senza conoscere il titolo e il quantitativo di ciò che si sta cedendo, così come è opportuno non farsi prendere dalla fretta decidendo di vendere al primo tentativo.
L’ideale è farsi fare una stima da più commercianti: un modo intelligente che vi consentirà di verificare la trasparenza e l’onestà dei Compro Oro.
Un’altra mossa utile è quella di calcolare da soli quanto si può ricavare, sebbene in maniera approssimativa, applicando la quotazione on line fruibile ogni giorno sul web.
A questo proposito, un altro errore grossolano commesso di frequente è quello di calcolare il prezzo dell’oro prendendo per buona la quotazione a 24 k.
Purtroppo non è quella giusta, perchè l’offerta riguarda il metallo puro (ad esempio l’oro al 99,9% usato in alcune monete e soprattutto nei lingotti) e non quello solitamente impiegato nel settore orafo.
Per lavorare l’oro infatti, viene utilizzata una lega a 18 k (nel punzone è possibile leggere il titolo 750/1000) e quindi bisogna prestare molta attenzione nel consultare correttamente la tabella del fixing.
Anche se la quotazione è la stessa in tutto il mondo, difficilmente due negozianti vi offriranno la stessa cifra ma, anche in questo caso, è possibile che vi sia fornito un preventivo diverso in base alla trattenuta stabilita dal Compro Oro.
Dal momento che negli ultimi anni la Borsa ha avuto un andamento piuttosto instabile condizionando il prezzo dell’oro, per ottimizzare i profitti nulla è più utile del blocca-prezzo on line: un sistema molto semplice e redditizio in grado di lasciare invariato il miglior prezzo dell’oro, per un tempo che può variare da 24 a 48 ore durante le quali, si può concludere felicemente la transazione, portando al negozio la copia della quota più alta confermata via mail.
I primi a rendere disponibile questo servizio sono stati i “grandi Gruppi”, che complessivamente offrono condizioni molto più vantaggiose di un negozio che non fa parte di una catena conosciuta.
Solo i migliori Gruppi come OroElite infatti, per aumentare il volume d’affari non solo evitano di veicolare messaggi fraudolenti, ma rinunciano volentieri ad una parte dei loro guadagni applicando una commissione bassa, molto più conveniente per il cliente.
Sul sito di riferimento vengono fornite tutte le indicazioni per individuare il negozio dove recarsi con comodità e con la consapevolezza di una transazione remunerativa e sicura.